Museo dell'Emigrazione Giovanni Battista Scalabrini

Il Museo dell’Emigrazione Giovanni Battista Scalabrini (MES), inaugurato nel 2019 e inserito nel chiostro della casa madre dei Missionari Scalabriniani a Piacenza, presenta un percorso multimediale che attraversa in tutte le sue fasi l’esperienza dell’emigrazione emiliano-romagnola e piacentina, tra la fine dell’Ottocento fino ai nostri giorni.

Il museo è dedicato a san Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza dal 1876 al 1905, anno della sua morte, e canonizzato il 9 ottobre 2022.

Scalabrini, impressionato dalla vista di una folla di derelitti che dalla stazione di Milano si avviava a partire per l’America, cominciò a interessarsi alla questione degli emigrati. Nel 1887 fondò la Congregazione dei Missionari di San Carlo Borromeo, conosciuti come Scalabriniani, per la cura degli emigrati italiani. Nel contempo, accorgendosi che anche la sua diocesi si stava spopolando a causa delle migrazioni, istituì un Comitato di patronato per provvedere alla tutela degli interessi materiali degli emigrati: questo divenne poi la Società San Raffaele, che negli anni si estese anche ad altre città italiane. 

Nel 1895, fondò l’Istituto delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo. Nel 1901 viaggiò presso gli emigranti italiani negli Stati Uniti d’America e nel 1904 andò in visita pastorale presso le comunità italiane del Brasile.

Con il progetto Sconfinamenti: letture, narrazioni e letterature in movimento si intende valorizzare questo piccolo fiore all’occhiello del territorio, permettendo ai bambini e ai ragazzi delle scuole di scoprire la realtà dell’emigrazione piacentina del passato, così vicina sotto molti aspetti alle esperienze vissute da chi arriva in Italia oggi.

Le visite guidate sono a cura del personale del MES.

Bambini in visita al museo Bambini in visita al museo